“Elettori pagati per votare un sindaco. Approfondimenti anche per le Regionali”

10 Febbraio 2022 15:35

Nel corso della conferenza stampa sulla maxi operazione per appalti e corruzione, il Procuratore capo Grazia Pradella ha chiarito anche alcuni aspetti legati alle elezioni.
“Mi preme sottolineare che questo sistema corruttivo, oltre a essere avulso da qualsiasi collegamento politico, ha costituito un vero e proprio sistema che è arrivato anche a ipotesi di corruzione elettorale. Dagli atti emerge che figure di sindaci e in prospettiva anche altre figure di consiglieri regionali sono stati eletti perché gli elettori sono stati pagati. Ritengo che sia esempio classico di quello che io chiamo corruzione diffusa, che andava avanti da anni senza che nessuno si sia posto alcun problema né a livello di amministratori locali né di imprenditoria. Per essere chiari: abbiamo ipotesi di corruzione alle elezioni regionali, che stiamo approfondendo, ma la prova di corruzione nelle elezioni in uno dei Comuni interessati dall’indagine. Tutte le misure richieste sono state accolte dal giudice per l’udienza preliminare. Non è un’indagine politica, perché sono coinvolti esponenti di tutti gli schieramenti, ma per corruzione”.

Il sostituto procuratore Matteo Centini ha aggiunto: “In uno di questi comuni l’imprenditore al centro del sistema aiutava il suo referente, ma quando questi non ha vinto le elezioni è riuscito ad agganciare e far entrare anche il nuovo sindaco nel giro. L’imprenditore era arrivato anche a consegnare somme di denaro per fare eleggere un sindaco a lui vicino, poi voleva la prova e si faceva mandare la foto della scheda elettorale”.

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