Tombe bruciate al cimitero di Cortemaggiore: “Nessun atto vandalico, è un incidente”

“Le bruciature rinvenute su alcune tombe all’interno del cimitero di Cortemaggiore non sarebbero un atto doloso o, ancor peggio, un atto sacrilego ma, l’ipotesi più probabile, rimane quella di un incidente”.

Lo spiega Stefano Rancan, vicesindaco del paese, tra i primi a verificare l’accaduto. “Dopo un minuzioso controllo da parte del vigili del fuoco – spiega – esperti nel rilevare tracce tra le bruciature, è emerso che non ci sono elementi che possano confermare l’utilizzo di liquido infiammabile. Al momento, possiamo dunque ritenere che si possa essere trattato di qualche cero difettoso che, rompendosi, abbia appiccato il fuoco tutto attorno”.

I DETTAGLI SU LIBERTA’ NELL’ARTICOLO DI FABIO LUNARDINI