Cgil, Cisl e Uil insieme per dire no alla guerra: Martedì indetto sciopero di un’ora

Cgil, Cisl, Uil proclamano uno sciopero durante l’ultima ora di lavoro di martedì primo marzo per dire no alla guerra in Ucraina.

“Mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori per la pace in Ucraina”. E’ l’appello delle associazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil per dare un segnale contro la guerra scoppiata nelle scorse ore in terra ucraina. Le organizzazioni hanno proclamato lo sciopero di tutti i lavoratori pubblici e privati per la giornata di martedì primo marzo. L’astensione durerà un’ora, da prevedere alla fine di ogni turno di lavoro.

Sono esonerati dall’astensione i settori della sanità pubblica e privata, comprese le strutture assistenziali residenziali, al fine di salvaguardare il diritto prioritario alla salute dei cittadini. “Saranno garantite le prestazioni indispensabili, in osservanza delle regolamentazioni di settore” spiegano attraverso un comunicato Cgil, Cisl e Uil.

“Le nostre organizzazioni sindacali condannano l’aggressione militare russa e chiedono uno stop immediato delle ostilità. Il primo obiettivo deve essere la protezione umanitaria dei civili. Al popolo e ai lavoratori dell’Ucraina esprimiamo la nostra solidarietà – la nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil -. È necessario fermare la guerra in Ucraina e far partire un vero processo di pace, attivando urgentemente tutti i canali della politica e della diplomazia, in sede europea e in sede Onu”.

“Mai come oggi – continua il comunicato – è evidente che la pace e il ripudio delle guerre debbano essere la priorità dell’agenda politica italiana, europea e mondiale. L’Unione Europea deve agire ispirata dai suoi principi costitutivi a difesa di pace e democrazia”.

Oltre allo sciopero indetto per martedì primo marzo, i sindacati invitano i cittadini a partecipare al presidio “Contro la guerra in Ucraina” promosso da Piacenza Solidale e previsto nella tarda mattinata di domani, nei pressi del liceo Respighi. Alla manifestazione parteciperanno decine di associazioni e realtà locali, tra cui i rappresentanti dei lavoratori. Dalle ore 10:00, sul pubblico Passeggio, saranno previste anche musiche, letture e riflessioni per la Pace.