Calendasco, riapre la casa di riposo chiusa per Covid nel 2020: “Bentornati a casa”

20 Marzo 2022 02:00

Foto di Massimo Bersani

È il taglio del nastro della signora Enrica – 91 anni e uno spirito invidiabile – a sancire il “bentornati a casa” degli ospiti della casa di riposo Longobucco di Calendasco, gestita da Sereni Orizzonti: la struttura era stata costretta a chiudere nel 2020 travolta dalla tempesta Covid, tra ripetuti contagi e decessi. Così gli ospiti rimasti erano stati trasferiti alla struttura vicina di San Nicolò. Ora, finalmente, da due settimane la struttura è stata riaperta con 19 nuovi anziani e una nuova direttrice, Roberta Pecorini: un nuovo inizio proprio nel giorno in cui si ricordano le vittime della pandemia. Quella di Calendasco è la prima struttura di Sereni Orizzonti a riaprire in Italia tra quelle chiuse per Covid.

Per Calendasco, la chiusura della casa di riposo era stato un piccolo grande trauma. Proprio lì, nei primi mesi della pandemia, si era registrato il primo decesso per Covid nel territorio comunale. E da lì era scaturita una serie di lutti – che ieri il sindaco di Calendasco Filippo Zangrandi ha voluto ricordare uno per uno – che avevano svuotato la struttura, costringendola alla chiusura. “Una decisione molto sofferta con i sindaci ma che col tempo si è rivelata giusta e oculata” sottolinea il direttore socio-sanitario di Sereni Orizzonti Mario Modolo. “Ora c’è la gioia della riapertura, con gli anziani che possono ritornare nei luoghi dove hanno vissuto fino a due anni fa. Grazie alle famiglie degli ospiti e alla loro pazienza ma anche grazie agli operatori che hanno lavorato ore su ore”.

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