Da Casale a Calendasco per le vittime di mafia. La storia del capannone in graphic novel

24 Marzo 2022 17:23

Il luogo simbolo di Calendasco nella lotta alla criminalità organizzata ha ospitato la giornata dedicata alle vittime innocenti delle mafie. E’ stata infatti celebrata nel capannone che apparteneva alla criminalità organizzata e che dopo la confisca da parte dello Stato è diventato luogo di comunità.

Ospite di Libera Piacenza è stata una delegazione di sei ragazze che frequentano l’Istituto comprensivo di Casalpusterlengo, e che hanno raccontato la storia del capannone con un ebook per il concorso “Quel fresco profumo di libertà” proposto dal centro studi Paolo e Rita Borsellino di Palermo.

“Il bilancio della giornata piacentina è molto positivo – ha spiegato l’insegnante Daniela Dragon – . Siamo stati accolti con gentilezza e calore dal sindaco di Calendasco, Filippo Zangrandi, e da Antonella Liotti, presidente di Libera Piacenza”.

Dopo un tour nel capannone, durante il quale un giovane volontario, ha raccontato le vicissitudini della struttura – che i casalini conoscevano avendo incontrato a maggio Liotti e Daniele Nicastro, autore del libro “La giornata contro le mafie”, che parla di Calendasco -, il gruppo di studentesse è stato coinvolto nella lettura pubblica e condivisa dei nomi delle vittime innocenti di mafia.

 

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