“Palpeggiate e fotografate”, la denuncia di 13 studentesse: professore rinviato a giudizio

Tredici studentesse quasi tutte minorenni hanno accusato un insegnante di averle ripetutamente palpeggiate e di essersi strofinato contro di loro. Le studentesse hanno inoltre denunciato l’insegnante di aver fotografato loro il fondo schiena con il telefonino. Mercoledì 23 marzo il professore, un piacentino di 57 anni è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo si è dichiarato estraneo ai fatti.

Le accuse a lui rivolte sarebbero avvenuto nel 2019 in un istituto scolastico superiore dove il 57enne rivestiva il ruolo di insegnante di sostegno per materie scientifiche. Le studentesse, stanche delle morbose “attenzioni”, si sono quindi rivolte tutte insieme alla preside lamentando palpeggiamenti e fotografie. La preside avrebbe redatto un memoriale inviandolo alla polizia locale. Delle indagini del caso si era occupata la sezione di polizia giudiziaria della polizia locale. Nessuna foto è stata trovata nel telefonino dell’insegnante relativa alle studentesse e pare anche che nessuno dei suoi colleghi si sia mai accorto di nulla. Il professore si è subito dimesso dall’incarico.