Emilia Romagna: alunni profughi di medie e superiori gratis su bus e treni regionali
08 Aprile 2022 17:42
In Emilia-Romagna anche il trasporto pubblico diventa uno strumento per contribuire alla qualità dell’accoglienza dei profughi ucraini in fuga dalla guerra.
La Regione ha infatti deciso di concedere a tutti i giovani profughi ucraini nati tra il 2003 e il 2011, che frequentano le scuole medie e superiori dell’Emilia-Romagna, la gratuità dei viaggi su autobus e treni regionali nel tragitto casa-scuola. E questo fino alla fine dell’anno. E tutto questo diventa possibile grazie ad un accordo tra la Regione e aziende e agenzie dei trasporti, che hanno anche già recepito le indicazioni della Protezione civile nazionale per quanto riguarda la gratuità dei viaggi per tutti i profughi ucraini nei primi cinque giorni dall’ingresso in Italia.
Per i bambini delle scuole elementari, sempre di nazionalità ucraina e residenti in zone non coperte dal servizio di scuolabus previsto dai Comuni, la Regione provvederà, su segnalazione, a fornire loro un abbonamento gratuito. Per quanto riguarda, infine, i profughi non studenti, potranno usufruire invece delle agevolazioni per il trasporto pubblico locale già previste per alcune categorie, come ad esempio i rifugiati.
“Siamo convinti- hanno commentato gli assessori regionali Andrea Corsini (Trasporti) e Irene Priolo (protezione civile)- che potersi muovere liberamente e autonomamente nel territorio sia un ottimo modo per favorire non solo la frequenza scolastica, ma anche l’inserimento sociale e l’apprendimento della lingua. Perché queste ragazze e questi ragazzi hanno già sofferto troppo”. “Come Regione- hanno concluso- vogliamo fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per dare a questi giovani, esattamente come ai nostri, la normalità che si meritano, nell’attesa che possano ritornare nelle loro case, in un paese finalmente libero dalla guerra”.
Come funziona
Alle studentesse e agli studenti ucraini con lo status di rifugiati sarà garantito il percorso casa-scuola gratuito, in autobus o sui treni regionali, da aprile fino a dicembre 2022 (termine del periodo di emergenza stabilito ad oggi).
Per quanto riguarda le aziende di trasporto su gomma, le ragazze e i ragazzi dovranno presentarsi con la documentazione che attesti il loro status di rifugiati nelle biglietterie delle aziende di trasporto e verrà rilasciato loro un titolo di viaggio gratuito “MI MUOVO INSIEME” integrato; per quanto riguarda invece il trasporto ferroviario, i ragazzi delle scuole superiori dovranno mandare una mail (che sarà diffusa a breve) allegando l’autocertificazione della tratta di viaggio per raggiungere l’istituto scolastico cui sono iscritti; Trenitalia manderà un pdf valido come abbonamento gratuito.
Regione e mobilità degli studenti
La gratuità del trasporto pubblico locale riguarda già, grazie alle iniziative messe in campo dalla Regione “Salta su” e “Grande”, buona parte degli studenti residenti in Emilia-Romagna. Si parla di 147mila bambine e bambini delle scuole elementari e medie, a cui si aggiungono oltre 75mila ragazze e ragazzi delle superiori che provengono da famiglie a basso reddito (Isee sotto i 30mila euro).
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE