Il timore dei sindaci della Val Tidone: “Fondi del Pnrr non per i piccoli comuni”

16 Aprile 2022 02:17

I fondi del PNRR? Non per i piccoli comuni. Potrebbe riassumersi così il senso dell’incontro che ha riunito attorno allo stesso tavolo sindaci e amministratori di diversi comuni della Val Tidone per fare il punto sui fondi europei che dovrebbero consentire la ripresa post covid.

Per ottenerli, i piccoli comuni hanno ingaggiato una lotta contro il tempo e stanno correndo una vera e propria corsa ad ostacoli. Scadenze troppo ravvicinate, scarsità di personale e di competenze necessarie per avventurarsi nei meandri dei bandi: tutto questo sta mettendo a rischio la possibilità di accedere ai tanto agognati finanziamenti.

Inoltre, gli strumenti messi in campo non sembrano dare i frutti sperati. “Le aspettative che avevamo riposto nei tecnici della Regione per darci una mano hanno trovato poco riscontro”. Anche il bando della Fondazione, per supportare la progettazione dei comuni, per alcuni “è troppo complicato”. Altro tasto dolente la mancanza di assistenza tecnica e amministrativa e poi la digitalizzazione ancora in larga misura al palo. Tutti freni che per comuni piccoli, con personale ridotto all’osso, possono rappresentare fattori insormontabili nell’ottenimento dei finanziamenti.

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