Il valore del cibo e dell’acqua: successo per la festa finale di Coldiretti e Bonifica
01 Giugno 2022 11:58
Grande successo all’oratorio del centro parrocchiale Corpus Domini di Piacenza per la festa finale del progetto di “Educazione alla Campagna Amica” e della proposta didattica del Consorzio di Bonifica nelle scuole piacentine.
L’evento è tornato finalmente in presenza: stamattina una rappresentanza degli studenti coinvolti dalle lezioni in classe, si è ritrovata per le premiazioni degli elaborati finali e per trascorrere alcune ore all’aperto con iniziative e laboratori, finalizzati alla valorizzazione dei corretti stili di vita e di una sana alimentazione, consapevole dell’importanza della stagionalità e della territorialità del cibo.
Ad arricchire la mattinata è stata inoltre la visita guidata al Mercato Coperto, aperto straordinariamente per l’occasione, i cui produttori hanno preparato ai gruppi di bambini la merenda a chilometro zero, raccontando loro il legame diretto dal campo alla tavola.
La festa ha dato quindi conclusione ai progetti didattici che Coldiretti porta nelle scuole da più di vent’anni insieme a Campagna Amica, Coldiretti Donne Impresa e Coldidattica, e come da tradizione si è svolta in collaborazione con il Consorzio di Bonifica, impegnato nelle scuole con attività didattiche legate alla valorizzazione del ciclo dell’acqua, ai cambiamenti climatici, all’educazione ambientale e alla gestione del territorio.
Il progetto di Coldiretti quest’anno era intitolato “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare” e attraverso le dispense fornite dall’associazione, gli studenti – circa 800 quelli che hanno seguito le lezioni in aula per un totale di 25 classi – hanno approfondito uno tra questi contenuti, a scelta: l’agricoltura di precisione e l’innovazione, la biodiversità e le api, il biologico e i metodi di coltivazione sostenibile, il consumo sostenibile e Campagna Amica, la dieta mediterranea e la corretta alimentazione, l’etichettatura e la sicurezza alimentare, il valore dell’acqua e il paesaggio, i prodotti e le filiere, lo spreco alimentare e l’impronta ambientale, le tradizioni agricole e i musei a tema e infine le video interviste.
Come ogni anno, anche il Consorzio di Bonifica di Piacenza ha proposto alle scuole di Piacenza e provincia un’ampia proposta didattica che ha compreso incontri in classe, visite alle dighe di Molato (Alta Val Tidone) e Mignano (Vernasca) e all’impianto idrovoro della Finarda (Piacenza), approfondimenti congiunti con Coldiretti Piacenza e la Protezione Civile. Complessivamente sono stati raggiunti 1.500 studenti dalla materna alle secondarie di secondo grado.
Il direttore di Coldiretti Piacenza Roberto Gallizioli ha ricordato come purtroppo “in Italia, secondo l’analisi della Coldiretti sul rapporto 2022 dell’ufficio europeo dell’Organizzazione mondiale della Sanità, il 42% dei bambini tra i 5 e i 9 anni è obeso o in sovrappeso, con un risultato che è il peggiore dell’Unione Europea, dove la media è del 29,5%, e un impatto potenzialmente devastante sulla salute delle giovani generazioni. Un dato su cui ha negativamente influito la pandemia. Per questo – ha ribadito il direttore – occorre creare le condizioni per una crescita qualitativa nell’alimentazione dei nostri figli. L’educazione alimentare delle nuove generazioni è fondamentale, così come lo è la valorizzazione dell’offerta delle mense scolastiche con cibi locali a chilometro zero a favore delle nostre realtà produttive e a garanzia di genuinità e freschezza”.
Anche Luigi Bisi, presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza, ha sottolineato l’importanza della giornata: “Con una rappresentanza degli studenti che hanno partecipato alla didattica proposta dal Consorzio, chiudiamo un anno scolastico importante dove abbiamo ricominciato ad incontrarci in presenza. I ragazzi sono la fetta più ricettiva della nostra società e rappresentano il nostro futuro. A loro abbiamo cercato di trasmettere temi legati alla sicurezza idraulica e alla gestione efficiente dell’acqua senza tralasciare sostenibilità e ambiente. Per i giovani e per le loro famiglie, oggi come domani, lavoriamo per contribuire alla sicurezza idraulica del territorio piacentino. Questo evento – prosegue Bisi – rientra anche nel centenario dei consorzi di bonifica e di Anbi (Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue, ndc). Anniversario che per noi di Piacenza ha un significato ancora più forte perché 100 anni fa, era in costruzione la diga del Molato, sbarramento che è diventato il simbolo della vallata con la quale si è armonizzato. Una sorta di posa della prima pietra”.
Durante la mattinata i bambini hanno svolto iniziative e laboratori organizzati in collaborazione con i partner del progetto, dai piccoli cuochi di Master Kids Italia al fascino delle due ruote con le iniziative della Fiab, ma anche le arnie didattiche degli apicoltori dell’Apap, con cui scoprire l’importanza della biodiversità e il ruolo delle api. E poi con il “Sentiero del Tidone” ai più piccoli è stato spiegato il sentiero che per 69 chilometri affianca il torrente Tidone dalla sorgente alla foce ed è percorribile a piedi, in bici e a cavallo, Progetto Vita ha illustrato con un linguaggio adeguato ai bambini come comportarsi in caso di malore mentre la Protezione Civile ha parlato loro – sempre con un linguaggio adatto – degli eventi estremi.
Cinque le classi premiate, si tratta della IA e della IIIA della scuola primaria Alberoni, della IIB della scuola d’infanzia “Caduti sul Lavoro”, della scuola d’infanzia di Lugagnano e della IIE della scuola primaria di Vernasca.
All’interno del salone dell’Oratorio è stata allestita una mostra con il percorso didattico della Bonifica e l’esposizione degli elaborati preparati dalle scuole, a conclusione del progetto educativo.
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