Calendasco: i ragazzi mettono in scena assassinio e indagini nel castello medievale
16 Luglio 2022 03:32
C’è un morto, steso sul pavimento del castello medievale di Calendasco. E le tracce di sangue non lasciano dubbi sul fatto che sia stato ucciso. E ci sono anche molte certezze sulla sua identità: si tratta del castellano Lodovico Confalonieri. Ma chi sarà stato? Così, i ragazzi delle scuole medie di Calendasco hanno provato ad indagare su un delitto illustre, successo ben 450 anni fa. Non solo: lo hanno messo in pratica, vestendo i panni dei castellani dell’epoca e del feudatario. Lo spettacolo è andato in scena proprio all’interno della sale del castello di Calendasco appena restaurate, in occasione del termine dell’anno scolastico. Un’idea pensata e realizzata proprio dai ragazzi nell’ambito del progetto “Dalle stanze del castello… al mondo”, arrivato primo al concorso “Io amo i beni culturali” promosso dalla Regione Emilia Romagna. I giovani si sono messi in gioco e hanno messo in scena la ricostruzione di quanto avvenuto quel giorno del 13 settembre 1572 quando Lodovico Confalonieri, venne ucciso brutalmente dal nobile Antonello dei Rossi, amante di sua moglie Camilla. Per la cronaca, la coppia verrà arrestata e non farà una bella fine. Così è stato inscenato l’omicidio e l’indagine per arrivare a individuare i colpevoli.
Il progetto proposto dall’amministrazione comunale per i ragazzi legato al recupero del castello è molto più ampio e punta a farne un “cantiere di comunità” vissuto e partecipato dalla gente. Già dal novembre 2021 gli studenti hanno fatto dei sopralluoghi in sicurezza all’interno del cantiere di restauro, parlando con le maestranze e “leggendo” dalle tracce sui muri l’antico uso dell’edificio e delle vicine scuderie dell’antico maniero in collaborazione con l’architetto Nicola Badan. Quindi, assieme ad un fotografo e videomaker hanno realizzato materiale per “raccontare” i vari interventi di recupero: tutto finirà in vari “Qr Code” sparsi per le stanze del castello che si potranno scansionare con il proprio telefono. Infine, i ragazzi hanno proposto 18 loghi diversi del castello, realizzati con grandi qualità grafica: quello vincitore, che sarà poi utilizzato per la comunicazione ufficiale, t-shirt e altre iniziative, sarà scelto tra i più votati sui social in queste settimane.
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