A Piacenza boom di turisti. Nei primi mesi del 2022 oltre 87mila visitatori in città
25 Luglio 2022 05:00
Piacenza è diventata una città turistica, capace di attirare curiosi e appassionati di storia, arte e cultura. Lo sanciscono i primi dati di “Destinazione turistica Emilia” riguardanti i primi mesi del 2022, da gennaio a maggio. Il vero boom riguarda i pernottamenti (213.198), notti passate in strutture varie (fra italiani e stranieri) e l’esito è premiante sia rispetto allo scorso anno (+ 67%) sia rispetto all’anno pre-pandemico 2019 (+11%). Ci si può fregare le mani.
Nei cinque mesi considerati, 67.655 italiani sono stati registrati in provincia di Piacenza negli esercizi ricettivi (+61,9 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma ancora -8,5 per cento rispetto a quello del 2019). Gli stranieri raggiungono quota 20.047 e per quanto carenti sul 2019, rispetto all’anno scorso segnano un +260 per cento. A conti fatti in cinque mesi il territorio è stato attraversato complessivamente da 87.702 presenze.
Un bel salto, promettente (grazie anche a fiere, all’Expo, a eventi sportivi, ai 900 anni della Cattedrale, ai 500 anni di Santa Maria di Campagna). E certo la mostra su Gustav Klimt aperta il 12 aprile ha dato una grossa mano nel calamitare turisti. Ieri l’esposizione ha chiuso i battenti, ma solo nel week end, sono entrate più di 3.800 persone (65mila il totale ultimo) conferma l’ex assessore Jonathan Papamarenghi, che ha curato la mostra come una sua creatura. “Mostra non provinciale, ma degna di stare nelle più importanti città europee e con l’aspirazione riuscita di dare slancio aa un enorme indotto”.
“Chi viene per la mostra, o per visitare il museo archeologico deve trovare poi la possibilità di andare ad un concerto, avere risposta a varie sensibilità” il monito del neo assessore alla cultura Cristian Fiazza che ha posto l’obiettivo di potenziare e valorizzare ancora di più il brand Piacenza.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE