Scoperta sala poker non autorizzata a San Giorgio: tre denunce

30 Luglio 2022 15:04

Grazie alla segnalazione degli assistenti civici, la polizia locale dell’Unione Val Nure Val Chero ha scoperto e denunciato tre soggetti che da diverso tempo organizzavano partite clandestine di poker in un locale di San Giorgio.

Dalla tarda sera fino a notte inoltrata si riunivano persone provenineti da tutta la provincia e anche al di fuore della regione per giocare a poker nella modalità Texas hold ’em, una delle specialità più diffuse in Italia e in tutto il mondo.

I tornei di Texas hold’ em devono però essere preventivamente autorizzati dal Questore che ne verifica le modalità e ne autorizza lo svolgimento. In seguito ad un controllo effettuato dagli agenti della Polizia Locale, la sala Poker non risultava regolare in quanto non possedeva il titolo autorizzativo della Questura di Piacenza, perché mai richiesto.

Inoltre, la modalità prevista non era tra quelle consentite dalla Federazione italiana gioco Poker, in quanto la possibilità di iscrizione non era equa tra tutti i partecipanti, ma avveniva per fasce predefinite di denaro investito. “Il giocatore – spiegano gli agenti della polizia locale – una volta iscritto al torneo e acquistate le fiches di quantità variabile in base al diverso prezzo dell’iscrizione, al momento di esaurimento delle stesse durante il gioco, poteva continuare ad acquistarne altre e giocare fino a notte inoltrata”. Le iscrizioni avvenivano tramite whatsapp e le informazioni riguardo ai tornei si reperivano su Facebook.

La segnalazione è partita dagli occhi attenti degli assistenti civici che durante un’attività di presidio del territorio, hanno notato un via e vai di persone nell’edificio adibito a tale attività. Le sentinelle hanno prontamente segnalato – riferisce il comandante Paolo Giovannini – dopo alcune verifiche di tipo amministrativo siamo intervenuti e abbiamo denunciato gli organizzatori e sequestrando tutto il materiale atto allo svolgimento del gioco”.

“La polizia locale dell’Unione Val Nure Val Chero – sottolinea Giovannini – è da tempo impegnata a combattere queste situazioni; infatti sono diversi anni che collabora con l’associazione La Ricerca e con il dottore Maurizio Avanzi, portando avanti attività di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico e la promozione alla salute”.

 

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