Aree pedonali: 231 passaggi abusivi in un giorno. Telecamere non ancora attive

01 Agosto 2022 17:49

Sono numeri da capogiro quelli che riguardano il transito sregolato delle auto in centro storico: ben 231 passaggi abusivi nelle aree pedonali di Piacenza in un solo giorno. Nell’arco di ventiquattr’ore. E’ quanto emerge da un monitoraggio della polizia municipale (effettuato prima delle elezioni) che adesso è stato consegnato al neosindaco Katia Tarasconi. Attraverso le nuove telecamere agli accessi delle zone vietate ai veicoli – non ancora entrate in funzione – il Comando di via Rogerio ha fornito un documento dettagliato all’amministrazione comunale.

Ad oggi l’impianto di lettura targhe non è attivo, ma nei mesi scorsi – lunedì 11 aprile, per l’esattezza – le forze dell’ordine hanno acceso gli “occhi digitali” per stimare il traffico fuori legge in centro storico, senza emettere le multe. Durante una singola giornata, su un totale di 231 passaggi abusivi, solo 82 hanno coinvolto persone residenti in città.

Sulla carta i punti sotto controllo sono cinque: tre nei pressi di piazza Cavalli e due sul Corso. “Quattro telecamere sono pronte e collaudate”, conferma il comandante della polizia municipale Mirko Mussi, in attesa del via libera politico per l’attivazione. “Ma un’altra, all’angolo tra via Mazzini e via Cittadella – aggiunge – risulta mancante” in seguito ad alcuni ritardi tecnici.

Il sindaco Tarasconi rimarca l’intenzione di “tutelare il cuore urbano di Piacenza dal transito illecito dei veicoli per restituire più bellezza e rispetto delle regole. C’è troppo caos, bisogna assicurare più ordine e decoro. L’obiettivo, anzitutto, sarà quello di posizionare una segnaletica chiara e comunicare al meglio le norme, in sinergia con i commercianti”. Si tratta di un problema annoso. Risale a quasi un anno fa l’installazione delle telecamere agli accessi delle aree pedonali: nel novembre del 2021, dopo l’avvio dell’iter burocratico, l’ex giunta Barbieri aveva proceduto al posizionamento all’interno di un bando complessivo di 250mila euro.

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