Covid, a Piacenza contagi in costante calo: -35,5% in sette giorni. Il report settimanale

Calano i numeri della pandemia da Covid a Piacenza: per la quarta settimana consecutiva l’andamento dei nuovi contagi diminuisce del 35,5%. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl evidenzia un decremento: dall’8 al 14 agosto i casi sono 909, rispetto ai 1.409 dei sette giorni precedenti.

Il trend registra un segno meno in linea con la Regione (- 30%) e la vicina Lombardia (-33,3%). Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (320 casi) è lievemente discostato dalla media emiliano-romagnola (341) e italiana (332) ma superiore a quello lombardo (226).

TAMPONI – Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 4537 tamponi (in diminuzione rispetto ai 5790 della scorsa) con una percentuale di positivi che scende da 24,3% a 20%.

CASE DI RIPOSO – Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra una calo dei positivi con 9 nuove diagnosi tra gli ospiti e 8 tra gli operatori. Si tratta di casi generalmente asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.

Analizzando le fasce d’età delle nuove diagnosi si evidenzia un decremento in tutte le fasce. Il numero delle persone in isolamento passa da 1885 a 1098.

USCA – Diminuisce ancora l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere passano da 19.9 a 12.7 con 89 segnalazioni complessive contro le 137 della settimana scorsa.

OSPEDALE – La situazione della rete ospedaliera segue il trend in negativo con un calo di accessi giornalieri in pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid con una media di sei accessi (la settimana precedente erano 10). Il 7 agosto i ricoverati con Covid erano 55, mentre la domenica precedente erano 71. La media settimanale è di 61; in Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si sono registrati 6 decessi.

VACCINI – Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 691 somministrazioni. Erano 1.406 la settimana scorsa.

In riferimento alla quarta dose, la somministrazione è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.

PROFUGHI UCRAINI – Attualmente sono 1.929 i profughi per i quali è stato emesso il codice STP (stranieri temporaneamente presenti); sono invece 1.877 quelli presenti sul territorio.
I tamponi eseguiti sono 1.562; 33 i positivi finora accertati.
L’ambulatorio per la presa in carico dei profughi ucraini è collocato al Laboratorio analisi dell’ospedale di Piacenza.
I controlli sanitari sono previsti sia per minori sia per gli adulti.