Inflazione, Piacenza tra le più care per i ristoranti. Ma gli alberghi costano meno

18 Agosto 2022 10:34

Fra le prime venti città d’Italia nella classifica dei servizi di ristorazione più rincarati in un anno. Ma fra le ultime dieci per aumenti di prezzo nelle strutture di alloggio. A Piacenza, secondo lo studio dell’Unione nazionale consumatori, si spende poco per dormire ma si paga qualcosa di più per cenare in un ristorante. La classifica completa delle città è stata fatta elaborando gli ultimi dati Istat relativi al mese di luglio.

Nell’elenco delle 80 città con i maggiori rincari per servizi di alloggio Piacenza si pone in una virtuosissima posizione (+0,6%): è infatti settantacinquesima. Meno care solo Benevento, Avellino, Massa Carrara, Reggio Emilia e Vercelli. Alberghi, motel, pensioni, bed and breakfast, agriturismi, villaggi vacanze, campeggi e ostelli della gioventù a luglio costano in media nazionale il 12,7% in più rispetto allo scorso anno.

Nei servizi di ristorazione Piacenza si pone al 17esimo posto della classifica (+6,2%) delle 80 città dove i prezzi hanno il segno più. Per ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie, gelaterie, prodotti di gastronomia e rosticceria, a fronte di un’inflazione annua pari per l’Italia al 4,8%, è Verona a guidare la classifica con ristoranti che rincarano rispetto a luglio 2021 dell’8,8%.

Allargando l’osservatorio la media dei prezzi a Piacenza ha fatto un balzo del 7,9% in più rispetto all’anno scorso. Addirittura superiore al trend nazionale (+6,8%).

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