Parte “Il mese dell’affido”. A Piacenza sono 82 i minori a carico di altrettante famiglie
13 Settembre 2022 14:00
A Piacenza i minori in carico ai servizi sociali sono attualmente 3.162. I minori in affido famigliare, sia a tempo pieno che part-time, sono 82. L’affido famigliare è un intervento di aiuto e sostegno temporaneo che consiste nell’accoglienza di un minore presso una famiglia o una persona disponibile, qualora la “sua vera famiglia” stia attraversando un momento di difficoltà e non riesca a prendersene cura da sola. L’obiettivo dell’affidamento è quello di garantire al minore l’attenzione, la cura e la protezione che gli è dovuta finché sarà necessario.
Proprio il tema dell’affido, visti i numeri e la grande richiesta, sarà al centro di un mese di iniziative e progetti il cui scopo è stabilire nuovi legami di solidarietà nell’ambito del territorio. Partirà a breve “Il mese dell’affido”, un ciclo di quattro appuntamenti che dopo la prima edizione dell’anno scorso si prepara a tornare dal 17 settembre all’8 ottobre. Appuntamenti che, attraverso varie modalità tra cui presentazioni di libri, conferenze, proiezioni cinematografiche e teatro, presenteranno i protagonisti dell’affido famigliare: il minore, la sua famiglia, la sua famiglia affidataria, i servizi sociali territoriali e le associazioni famigliari. Un ciclo di eventi promosso dall’Associazione “Dalla parte dei bambini” odv in co-progettazione con il Centro per famiglie del Comune di Piacenza.
Le diverse iniziative sono state presentate questa mattina nella sala del consiglio comunale, alla presenza dei rappresentanti delle realtà coinvolte nel progetto.
PRIMO APPUNTAMENTO
Sabato 17 settembre
Tre voci: la dottoressa Chiara Sità, autrice di una ricerca in cui dà voce ai figli e alle figlie delle famiglie che accolgono i minori e ai minori accolti. Morgana Tonoli, voce e volto di una giovane affidata autrice di una storia per bambini che racconta l’affido famigliare (una storia raccontata nel libro “Un fratello per un po’”). La dottoressa Monica Staboli che pone l’attenzione su una forma delicata di affido, dando voce ai minori stranieri non accompagnati.
SECONDO APPUNTAMENTO
Sabato 24 settembre – dalle 11.00 alle 12.30
Con il linguaggio del cinema si dà volto e voce alla famiglia d’origine del minore attraverso la proiezione di un film seguito da un momento di riflessione e confronto condotto da uno psicologo psicoterapeuta esperto in dia miche famigliari.
TERZO APPUNTAMENTO
Sabato 1 ottobre – dalle 16.00 alle 18.30
Famiglie affidatarie, servizi sociali territoriali e associazioni famigliari si presentano. Attraverso un tavolo di confronto verranno delineati i ruoli di ciascuno, le relazioni e le connessioni indispensabili da costruire. Si darà voce alle attese e alle collaborazioni possibili per sostenere un progetto di affido famigliare.
QUARTO APPUNTAMENTO
Sabato 8 ottobre – alle 21.00 al Teatro San Matteo
Volti e voci di tutti i protagonisti intrecciati in una storia tutta nuova ed inedita scritta appositamente per il mese dell’affido 2022 da Silvia Frasson, autrice e attrice di uno spettacolo teatrale, che si racconta con il suo linguaggio l’affido famigliare.
IL SERVIZIO A CURA DI MARCELLO TASSI
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