“Con la partenza di Piepoli l’ospedale di Castel San Giovanni è a rischio”

21 Settembre 2022 03:29

“Senza Piepoli l’ospedale di Castel San Giovanni viene impoverito”. La partenza del responsabile della cardiologia Massimo Piepoli, che a ottobre lascerà l’incarico, ha messo in allarme diversi operatori del presidio unico della Valtidone. Il timore è che l’ospedale venga depotenziato. “La preoccupazione non riguarda solo la cardiologia ma anche altri reparti – dicono gli operatori – come ad esempio l’ortopedia. I 12 posti letto sono di fatto una lungodegenza”.

Dall’amministrazione comunale il sindaco Lucia Fontana se da un lato invita alla cautela – “Sono almeno otto anni che sento dire che l’ospedale di Castello è destinato a chiudere” – dall’altro assicura “il massimo impegno, per quanto è nei poteri di un sindaco, a far sì che non ci sia una caduta nella qualità del servizio offerto”. Per quanto riguarda cardiologia Fontana dice: “L’Ausl mi aveva già comunicato, prima che si sapesse della partenza di Piepoli, l’intenzione di trasformare la cardiologia in un’unità operativa complessa (oggi è semplice ndc)”.

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