Epatite C, l’appello dell’Ausl di Piacenza: “Aderire ai controlli gratuiti”. Ecco come
05 Ottobre 2022 14:11
“Con una diagnosi precoce la terapia per l’epatite C funziona al 99% dei casi, ecco perché gli screening sono la prima e più efficace arma di cura”. Alessandra Rampini, direttore dell’Igiene e sanità pubblica, ha partecipato nei giorni scorsi al 55esimo congresso nazionale della Società italiana d’igiene dove ha presentato un poster dedicato proprio a questo screening insieme al dottor Ferdinando Fichtner. Dopo il momento di confronto con i colleghi, la specialista piacentina torna a porre l’attenzione sull’importanza della prevenzione come strumento di tutela della salute.
“L’epatite C è una malattia infiammatoria del fegato causata da un virus. È un’infezione pericolosa: le persone infette in alcuni casi sviluppano una malattia epatica cronica, che può evolvere in forme molto gravi e progressive che vanno dalla cirrosi al cancro al fegato. Spesso non ci si accorge di essere malati: l’infezione acuta, ovvero quella contratta al primo incontro con il virus, nella maggior parte dei casi non causa disturbi particolari, ma tende a “insediarsi” nell’organismo, diventando cronica nel 50-80% dei pazienti. I sintomi possono manifestarsi anche dopo diversi anni dal contagio a causa dello sviluppo di una malattia epatica cronica o di altre complicazioni in altri organi. Ecco perché è così importante indagare la presenza del virus anche senza sintomi manifesti: guarire dall’epatite C è possibile. La terapia disponibile da alcuni anni è semplice da assumere, sicura ed estremamente efficace. Circa il 95% delle persone trattate guarisce completamente eliminando l’infezione.
Nell’ambito della campagna regionale, l’Azienda sanitaria di Piacenza ha attivato uno screening gratuito e dedicato contro l’epatite C. Partecipare è molto semplice. La campagna è rivolta a tutte le persone nate tra il 1969 e il 1989 e non serve la richiesta del medico di famiglia.
Per aderire allo screening basta un semplice esame del sangue che si può prenotare attraverso gli sportelli Cup aziendali, chiamando il numero gratuito 800.651.94, oppure recandosi direttamente durante l’accettazione nei punti prelievo di Piacenza – via Taverna, Fiorenzuola e Castel san Giovanni nelle fasce orarie ad accesso diretto al pubblico.
“Lo screening è gratuito anche per i soggetti a rischio che esulano dalla fascia di nati tra 1969 e il 1989. Viene effettuato anche ai pazienti del Sert, ai detenuti e alle persone senza fissa dimora. Da queste indagini, infatti, è emerso che il virus è presente anche in soggetti di età adulta e anziana. È quindi importante tenere alta la guardia con campagne di prevenzione a largo raggio”.
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