Congresso di Nefrologia. Tre studi piacentini: “In aumento i danni ai reni da Covid”
11 Ottobre 2022 04:31
Il Covid continua a lasciare pesanti strascichi sui reni. All’ospedale di Piacenza, anche negli ultimi mesi, sono arrivati pazienti under 45 finiti in dialisi per patologie pregresse a cui il virus ha dato il colpo di grazia. Ne ha parlato al congresso nazionale di Nefrologia che si è tenuto a Rimini Roberto Scarpioni, direttore di nefrologia e dialisi dell’Ausl di Piacenza. “La mia relazione – spiega il primario- era dedicata a “La gestione del paziente nefropatico vaccinato non-responder”, che ho riportato alla luce della nostra esperienza maturata durante l’emergenza pandemica che duramente colpito la nostra provincia. Molti pazienti, per timore di entrare in ospedale, non si sono sottoposti alle visite di controllo deteriorando una situazione già presente, altri invece hanno riportato gravi danni proprio causati dal virus stesso”.
Al congresso, improntato su “il nostro futuro è nei giovani”, la Nefrologia di Piacenza si è presentata con un lavoro dedicato a un caso singolare di un uomo colpito da lebbra e da insufficienza renale presentato dalle dottoresse Alessandra Manini e Teresa Valsania. Un’altra relazione è stata presentata dal medico Vittorio Albertazzi su “Outcome e trattamento delle amiloidosi a interessamento renale” grazie alla collaborazione anche con il Centro nazionale delle Amiloidosi di Pavia.
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