Rischio idraulico, come funziona il sistema Piacenza. Incontro in Prefettura
12 Ottobre 2022 18:52
Nell’ambito delle iniziative promosse nel corso della Settimana Nazionale della Protezione Civile si è tenuto nella mattinata del 12 ottobre, un incontro in videoconferenza dalla Prefettura con la partecipazione degli enti locali e delle altre componenti del sistema di protezione civile. Nel corso dell’incontro, aperto dai saluti del Prefetto Daniela Lupo e dell’assessore regionale all’ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile Irene Priolo, sono stati approfonditi i temi legati alle funzionalità del sistema di allertamento regionale, nonché agli interventi strutturali e di prevenzione con particolare riferimento al rischio idraulico. In particolare, Federica Pellegrini (Responsabile Settore sicurezza territoriale e protezione civile – Ufficio Territoriale di Piacenza) e Fabrizio Marchi (Referente Ufficio territoriale sicurezza territoriale e protezione civile di Piacenza) hanno illustrato le funzionalità del sistema di allertamento regionale e relativi canali di comunicazione e le attività di prevenzione del rischio idraulico. Gianluca Zanichelli (Responsabile Agenzia Interregionale Fiume Po) e Stefano Baldini (Referente Agenzia Interregionale Fiume Po) si sono soffermati sugli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria realizzati da AIPO nel territorio provinciale per la prevenzione del rischio idraulico, quali il rafforzamento degli argini. Pierangelo Carbone (Direttore del Consorzio di Bonifica di Piacenza) ha evidenziato le attività in corso di progettazione e di esecuzione per la manutenzione delle opere infrastrutturali idrauliche di competenza del Consorzio di Bonifica. Vittoria Rossi (Vice Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco) ha presentato l’organizzazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in caso di calamità. In conclusione dei lavori, il Prefetto ha ringraziato tutte le componenti del sistema per il lavoro quotidianamente svolto a tutela della pubblica incolumità, ribadendo come la piena collaborazione tra gli enti e la tempestiva circolarità delle informazioni sia decisiva nella gestione delle emergenze.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE