L’agente Martini di Bobbio promosso vicecomandante nella Bassa Valtrebbia

19 Ottobre 2022 04:55

L’agente Manuel Martini ha vinto il concorso pubblico per ufficiale di polizia locale. Da Bobbio, dove presta servizio da cinque anni e dove continuerà a vivere, sarà promosso a giorni vicecomandante della stazione dell’Unione Bassa Valtrebbia e Valluretta – 5 Comuni, 10 agenti – guidata da Paolo Costa. L’Unione montana ha aperto intanto una procedura di mobilità per cercare un nuovo agente destinato a Bobbio.

A chi prenderà il suo posto a Bobbio Martini augura “di tenere sempre a cuore i rapporti con tutta la comunità”. Il suo sogno resta un unico corpo di polizia locale per tutta l’Alta Valtrebbia.

Di giorni belli ne ricorda tanti, “ma quello che più mi è rimasto nel cuore è stato quando una mamma, in lacrime, mi disse che non trovava più il suo bambino a Bobbio”. Martini si trovò a “coordinare” un gruppo di ragazzini in bicicletta, “Erano veloci, conoscevano il paese, ce l’abbiamo fatta, e ho pensato che ci fosse davvero ancora tanto da credere nel futuro, grazie a loro”.

Il giorno più triste, il 16 aprile 2020. Sulle spalle il Covid, gli isolamenti, la paura, la responsabilità. E quel giorno la terra iniziò a tremare, il sole era dentro a un cerchio, fu un fenomeno strano, l’ennesimo.

“Sembrava dovesse finire il mondo. Ero in Croce Rossa a Bobbio, dove continuerò ad essere volontario. Avevamo attivato una centrale unica per essere efficienti. Caddero a terra tutte le radio. All’inizio dell’epidemia giravamo coperti solo dalla maschera usata per dar l’acqua alle viti…Non si trovava niente. Siamo andati avanti, ma quel giorno ci siamo guardati con gli occhi pieni di sconforto. Non ci siamo arresi, quella è stata la forza vera. E non ci arrenderemo mai. Un pensiero oggi lo voglio quindi rivolgere a un amico scomparso ad agosto, Paolo Sarasini, commissario a Piacenza”.

 

Il servizio di Elisa Malacalza oggi su Libertà in edicola e su App

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