Partito democratico: “Si fermi la cena in ricordo della marcia su Roma”
21 Ottobre 2022 16:53
Sta suscitando polemiche la cena privata organizzata a Piacenza in ricordo della marcia su Roma. Ad intervenire in una nota la segreteria del Pd di Piacenza e i Giovani Democratici mentre il vice segretario nazionale di Ugl, Luca Maldotti, prende le distanze dall’evento.
“La cena in ricordo della marcia su Roma indetta a Piacenza non può essere tollerata.
Il motivo si potrebbe trovare ricordando semplicemente che la costituzione Italiana è antifascista, che l’apologia del fascismo è un reato e che, a maggior ragione nel 2022, non ci può essere spazio per idee illegali, sconfitte dalla storia e ispirate a false promesse e propaganda. Come già accaduto però, chi in privato (e non solo) fa i saluti romani ma poi si vergogna di essere definito da altri fascista, si lamenterebbe appellandosi ad una presunta quanto opportunistica libertà di pensiero. Proprio la stessa che negli anni ‘20 e ‘30 ha incarcerato o ucciso chi la pensava in maniera diversa. Ci domandiamo quindi che senso può avere ricordare con gioia un colpo di stato che ha portato a miseria, guerra, omicidi politici ed Ebrei e disabili bruciati nei forni crematori. Se non basta la vergogna di celebrare ciò che il fascismo ha causato in Italia e nel mondo a fermare manifestazioni obbrobriose come questa cena, sarebbe dunque utile che lo Stato e le Forze dell’Ordine ricordino a qualcuno la fortuna che si ha a vivere in un paese che permette di definirsi come si vuole senza essere spediti in un campo di prigionia a morire di stenti”.Con riferimento alle notizie stampa riguardanti una cena di celebrazione del centenario della marcia su Roma a Piacenza, Luca Malcotti, vice segretario generale dell’UGL e segretario nazionale della Federazione Terziario, comunica che “la nostra organizzazione non ha alcun coinvolgimento in tale iniziativa, né può essere accostata, in alcun modo, a manifestazioni nostalgiche e macchiettistiche. L’organizzazione prenderà ogni utile provvedimento per evitare che il nome dell’UGL possa essere impropriamente accostato ad iniziative deprecabili”.
https://youtu.be/S1SdSP2ou1A
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