La rabbia degli autisti di Seta: “Di fronte all’autostazione degrado e bivacchi”

Non è il modo ideale per iniziare la giornata di lavoro: di fronte alla sala loro riservata, dove ogni mattina ricevono le mansioni giornaliere prima di salire alla guida dell’autobus, gli autisti di Seta lamentano di trovarsi al cospetto di un degrado intollerabile. Nel mirino delle loro parole c’è un’area precisa, quella all’ingresso della sala, a ridosso della quale è stato allestito il cantiere dell’ex mercato ortofrutticolo di via Colombo, che nelle intenzioni dell’amministrazione dovrà diventare un parcheggio alberato. “Al di là dell’odore – racconta Gabriele Delmolino, autista di Seta e delegato della Filt Cgil – indice che il nostro ingresso è utilizzato come una sorta di Vespasiano a cielo aperto, ultimamente abbiamo anche rinvenuto dei cartoni con tanto di coperta. Qui qualcuno trascorre la notte”.

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