A 100 anni dalla Marcia su Roma Fiorenzuola ricorda il gesto di due carabinieri
01 Novembre 2022 03:43
A cento anni dalla morte di due carabinieri che cercarono di arginare la violenza delle camicie nere a Fiorenzuola, sui luoghi di quello scontro sanguinoso si sono riunite autorità civili e un gruppo di giovani delle scuole medie, che si sono messi in ascolto della Storia. Il luogo è piazza Caduti, che nel 1922 si chiamava ancora piazza Cortesi ma che durante il Ventennio venne trasformata in piazza della Rivoluzione fascista.
Una beffa se si pensa che il giorno della Marcia su Roma, il 28 ottobre, qui il fascismo – prima ancora di salire al Governo – fece le sue ennesime vittime: il brigadiere Vincenzo Gai e il carabiniere Giovanni Marello. Vennero uccisi da colpi di moschetto, armi che impugnavano un gruppo di camicie nere provenienti da fuori Fiorenzuola che già avevano provocato disordini e assalti alle cooperative di braccianti agricoli nelle campagne di Chiaravalle. Altri 9 carabinieri vennero feriti.
Il brigadiere Gai comandava un battaglione di 22 uomini mandati a Fiorenzuola per sedare i disordini nelle settimane precedenti. Alla stazione di Fiorenzuola, il giorno della mobilitazione fascista, si trovò di fronte 200 camicie nere, dieci volte tanto i suoi uomini. Intimò ai facinorosi di consegnare le armi. Un’attenta ricostruzione della vicenda è stata fatta dallo storico locale Augusto Bottioni che ha consultato, presso l’Archivio dell’Ufficio Storico del Comando Generale dell’Arma, il rapporto dell’allora comandante della tenenza locale Alberto Casagrande.
Bottioni per raccontare la vicenda si è avvalso dei due attori Pier Marra e Cristina Ziliani, ascoltati con attenzione dai ragazzi e le ragazze delle seconde medie dell’Istituto comprensivo, invitati dall’Anpi, organizzatrice dell’evento.
Ha aderito l’amministrazione comunale (a guida centro destra) col sindaco Romeo Gandolfi accompagnato dal presidente del consiglio comunale Federico Franchi. Presenti il nuovo comandante della compagnia dei carabinieri della Valdarda Maggiore Piero De Nicotera e il comandante di stazione Raffaello Gnessi. Alida Valla del direttivo dell’ANPI ha annunciato i prossimi progetti che coinvolgeranno le classi terze medie dell’Istituto comprensivo di Fiorenzuola diretto dalla preside Elisabetta Spurio. Presenti alla rievocazione varie associazioni: Anpi, Pubblica Assistenza, Arma Aeronautica, Bersaglieri, Alpini.
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