Cavanna alla Camera dei deputati: “Estendere la ricerca ai piccoli ospedali”

17 Dicembre 2022 17:22

La Regione Emilia Romagna come modello di ricerca diffusa. Ne ha parlato Luigi Cavanna, direttore del dipartimento Oncoematologico di Piacenza, al forum istituzionale “La salute un bene da difendere, un diritto da promuovere”, svoltosi nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati di Roma. “Con la parola ricerca – ha sottolineato il professionista nel suo intervento – si pensa subito al lavoro in laboratorio, ma la ricerca è anche clinica. Spesso sento dire che dove si fa ricerca si cura meglio, io voglio ribaltare questo concetto. Ecco perché ritengo fondamentale una legge che obblighi ogni realtà di cura a portare avanti filoni di studio e approfondimenti. Una legge che già abbiamo in Emilia Romagna dal 2004 in cui si equipara la ricerca clinica all’assistenza e alla formazione, perché è diritto di ogni malato essere curato al meglio vicino alla propria abitazione. Da tempo l’Azienda sanitaria di Piacenza applica questo principio di ricerca diffusa e cura del paziente sul territorio assicurando la presenza dei nostri professionisti oncologi in ambulatori accreditati il più vicino possibile alle residenze dei pazienti, nelle Case della salute e negli ospedali. Questo perché, non dobbiamo mai dimenticare che il malato oncologico non ha solo un problema sanitario, ma anche problemi sociali, psicologici, economici e familiari. Il nostro compito, come medici, è di alleviare il peso dei malati accogliendoli in un percorso di cura che alla base abbia l’umanità”.

 

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