Stop ai furti nelle scuole: 160mila euro per telecamere e sistemi di sicurezza

28 Dicembre 2022 15:54

Dal prossimo gennaio entreranno in servizio 34 nuove telecamere e due impianti di allarme a servizio degli istituti scolastici gestiti dalla Provincia. Questa la risposta dell’ente di via Garibaldi ai numerosi quanto odiosi furti con vittime le scuole del territorio. “Abbiamo voluto accelerare un Iter già partito lo scorso luglio quando l’ente presieduto da Franco Albertini aveva approvato lo stanziamento di 50.000 euro per l’implementazione di misure di sicurezza presso gli istituti scolastici – le parole di Monica Patelli, attuale presidente della Provincia -. “Attraverso una gara d’appalto il servizio sarà svolto da Metronotte Piacenza, società che potrà prendere visione delle immagini registrate e, in caso di allarme, inviare rapidamente una pattuglia per il sopralluogo”.

Il progetto ha una durata di tre anni e nel complesso costerà alla Provincia circa 160mila euro perché oltre ai 50mila per le infrastrutture, l’ente si farà carico di 110mila euro per i canoni mensili riguardanti il contratto per il servizio di assistenza. “È il primo intervento in un’ottica di maggiore sicurezza – spiega il presidente Patelli – la speranza è che sommando questi servizi con quelli già presenti di riuscire ad arrivare a un esito positivo offrendo una risposta effettiva alle necessità di dirigenti, personale scolastico e studenti”.

“In questo momento che c’è tanto bisogno di risorse per le scuole – sottolinea Patrizia Calza, vicepresidente della Provincia e consigliera con delega all’Edilizia scolastica – siamo stati costretti a utilizzarne una parte importante di fondi per impianti di sicurezza che si sono resi necessari dopo gli ultimi episodi”. Per il sindaco di Gragnano, oltre all’incremento di infrastrutture “sarà importante incrementare, attraverso il comitato di sicurezza, la collaborazione il coordinamento delle forze dell’ordine a servizio degli istituti scolastici”. Ma non solo, al vicepresidente Calza farebbe piacere il coinvolgimento diretto di Confindustria: “L’associazione si è sempre dimostrata molto disponibile nel sostegno alle scuole vittime di furti, ma credo sarebbe ancora più utile in fase preventiva, collaborando insieme per l’acquisto di infrastrutture che evitino il rischio di furti”.

L’ELENCO DEGLI INTERVENTI:

Al polo scolastico di Castel San Giovanni verranno installate 4 telecamere. Per il polo scolastico Mattei di Fiorenzuola è previsto il mantenimento e potenziamento degli impianti di allarme sui tre edifici scolastici, con servizio di pronto intervento di pattuglia in caso di allarme scattato. “Il potenziamento – riferiscono dalla Provincia – prevede l’installazione di rilevatori presso punti strategici (ad es. laboratori) degli edifici. Diversamente da altri istituti, a Fiorenzuola si è deciso di mantenere,
potenziandoli, gli impianti di allarme, in quanto già presenti in tutte le palazzine
del campus scolastico”. Stessa decisione presa per la scuola superiore di Borgonovo Val Tidone (sede staccata dell’istituto “A. Volta” di Castel San Giovanni).

Al polo scolastico “Raineri-Marcora” di Piacenza verranno installate 4 telecamere; al liceo “G. M. Colombini” di viale Beverora saranno 3 le nuove telecamere. Sette invece quelle in programma per il liceo “L. Respighi” di piazzale Genova. Al liceo  “M. Gioia”
saranno invece cinque. Dall’altra parte di via Baciocchi, al “G.D. Romagnosi” verranno installate tre telecamere. Due telecamere anche alle palestre di largo Brigata e altrettanti al “Marconi-Leonardo” in via Negri a Piacenza, al “A. Casali” e all’”Ex-Leonardo” (sede staccata dei licei “G. M. Colombin’” e “L. Respighi”).

 

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