Rimesso in libertà con obbligo di firma l’uomo
che aggredì l’autista di bus
08 Gennaio 2023 14:30
È stato rimesso in libertà, ma si dovrà presentare per tre giorni alla settimana alla polizia giudiziaria in attesa della prossima udienza. Così la giudice Matilde Borgia ha deciso ieri mattina in tribunale a Piacenza sul caso del nordafricano nella giornata di giovedì, assieme a un amico, ha aggredito l’autista di un bus di linea in via Cornegliana e due controllori a calci e pugni. All’origine della lite, c’era il fatto che lo straniero era senza biglietto, né aveva intenzione di acquistarlo.
Il giovane è finito ieri mattina davanti alla giudice nel processo per direttissima, dopo l’arresto effettuato dalla polizia con l’accusa di lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.
L’uomo, difeso dall’avvocato Pietro Gabriele Roveda, ha tentato in parte di giustificare in aula la sua condotta, spiegando di non essere riuscito ad acquistare in tempo il biglietto del bus in qualche rivendita e di ignorare il fatto che si potesse acquistarlo anche direttamente sul pullman.
Ma le argomentazioni non hanno convinto la giudice che ha convalidato l’arresto e accolto la richiesta di termini a difesa presentata dall’avvocato Roveda. In attesa della prossima udienza, ha disposto la liberazione dell’aggressore ma anche l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre giorni alla settimana.
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