Spacciatore in monopattino fermato più volte: condannato a quattro mesi
11 Gennaio 2023 10:31
Torna in libertà lo spacciatore del monopattino, un 34enne nigeriano immigrato senza permesso che era stato arrestato lo scorso 10 ottobre dalla polizia in via dei Pisoni con 17 dosi di hashish.
Da allora il giovane è rimasto in una cella delle Novate, in attesa del processo per direttissima. Imputato di detenzione ai fini di spaccio il pm aveva chiesto per il nigeriano 2 anni e 8 mesi, l’avvocato difensore Alessandro Righi nel corso della sua arringa ha sottolineato la lieve entità del fatto. Il giudice lo ha condannato a 4 mesi e a 688 euro di multa e rimesso in libertà l’accusato.
Lo “spacciatore del monopattino” era stato fermato in via dei Pisoni con alcune dosi di hashish dagli agenti della volante nel 2020 e poi “ripescato” nello stesso posto nel mese di settembre ancora provvisto di mezzo elettrico con il quale si spostava sulla piazza di spaccio. Il giovane era stato denunciato, accompagnato in un centro di accoglienza permanente di Bari. Qui avrebbe dovuto rimanere in attesa di un espulsione coattiva per una decina di giorni. Il giovane aveva adempiuto all’obbligo e trascorso il tempo previsto per legge (senza che si potesse trovare per lui un imbarco) ed era stato così rimesso in libertà.
Appena liberato era saltato subito su un treno ed era tornato a Piacenza, dove aveva ripreso il proprio “posto di lavoro” – dotandosi di un nuovo monopattino – in via dei Pisoni. A ottobre la polizia lo aveva ripreso per l’ennesima volta mentre spacciava. Quando i poliziotti, dopo averlo fermato avevano riacceso i suoi due cellulari, erano arrivati 80 messaggi di acquirenti ansiosi di comprare un po’ di “fumo”.
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