Arresto Messina Denaro, l’ex questore Germanà: “Lo Stato ha trionfato”

Sta facendo il giro del mondo la notizia dell’arresto a Palermo del boss Matteo Messina Denaro, latitante da trent’anni.

L’ex questore di Piacenza, Calogero Germanà, nel settembre 1992, subì un attentato ad opera di un commando del quale faceva parte anche Matteo Messina Denaro che da quel momento diventò “invisibile”.

Germanà, allora era commissario a Mazara del Vallo in provincia di Trapani, indagava, tra gli altri, anche su Messina Denaro. Cosa Nostra decise di ucciderlo e, Matteo Messina Denaro con Leoluca Bagarella e Giuseppe Graviano, da un’auto sparò a Rino Germanà sul lungomare di Mazara del Vallo. Il commissario rispose al fuoco e riuscì a salvarsi gettandosi in mare. 

Abbiamo raggiunto Calogero Germanà al telefono per un primo commento:
“E’ una giornata storica. Sono contento che l’abbiano preso, i carabinieri sono stati bravissimi. C’è sempre una fine in tutto. La giustizia trionfa sempre”.

Personalmente cos’ha provato appena lo ha saputo?
“L’ho saputo dalla televisione stamattina e ho provato una grande soddisfazione, mi sento più libero. Ora posso tornare con più facilità in Sicilia. Lo Stato ha trionfato, la giustizia vince sempre”.

ASCOLTA LE PRIME DICHIARAZIONI DELL’EX QUESTORE DI PIACENZA CALOGERO GERMANA’

L’ex questore di Piacenza Calogero Germanà