Unione Valtrebbia Valuretta, il bilancio: “Carenza di agenti, ma controlli in aumento”

22 Gennaio 2023 03:27

Si è aggiudicata due bandi regionali in due anni, oltre 60mila euro che hanno permesso di acquistare una stazione mobile per intervenire sugli incidenti, un telelaser di nuova generazione, due etilometri, spray anti-aggressione o giubbini anti-taglio. Così la polizia locale dell’Unione Bassa Valtrebbia e Valluretta spinge l’acceleratore sulla progettualità per compensare una riconosciuta carenza di agenti. E nonostante le poche forze, il gruppo di agenti guidato dal comandante Paolo Costa ha appena chiuso il 2022 con il segno “più”: aumentano le ore per i controlli e diminuiscono, pur di poco, gli incidenti. È il bilancio che l’Unione Bassa Valtrebbia e Valluretta – che comprende i comuni di Gossolengo, Rivergaro, Rottofreno, Calendasco e Gragnano – ha tirato in occasione della ricorrenza di San Sebastiano.

Sul fronte delle ore di attività, la maggior parte viene svolta sui territori di Rottofreno (29,8%) e Rivergaro (25, 9%) e la quota di impegno più gravosa resta quella relativa al settore amministrativo (37%) seguita dai posti di controllo su strada (13,5%). Dal punto di vista degli incidenti, gli episodi nel 2022 sono leggermente diminuiti da 101 a 87: di questi, 32 si sono verificati a Rottofreno, 31 a Rivergaro, 14 a Gossolengo, 7 a Gragnano e 4 a Calendasco. In 44 casi si sono risolti senza feriti, in 42 con persone trasportate al pronto soccorso e in un caso – a Ca’ Blatta di Rivergaro – l’esito è stato purtroppo mortale.

Ma il punto forte della polizia locale oggi sembra essere la progettualità.

IL BILANCIO COMPLETO NELL’ARTICOLO DI CRISTIAN BRUSAMONTI SU LIBERTA’

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