“Stop alle bombe sui civili”, Tarasconi: “Necessario più impegno per la pace”

01 Febbraio 2023 15:09

“Stop alle bombe sui civili”.  Anche quest’anno, in occasione della Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo il Comune di Piacenza ha esposto sulla facciata del Municipio uno striscione che richiama l’omonima campagna promossa dall’Associazione nazionale vittime civili di guerra in sinergia con Anci. Oltre all’esposizione del manifesto si sarebbe dovuto illuminare di blu Palazzo Farnese, che però a causa dell’impalcatura tuttora presente si colorerà virtualmente solo sul sito web comunale.

Il coinvolgimento crescente delle municipalità italiane in questo percorso di sensibilizzazione e memoria nasce dal Protocollo siglato nel 2022 tra Anvcg e l’Associazione nazionale dei Comuni. Il 31 gennaio di un anno fa, all’unanimità, anche l’assemblea consiliare di Piacenza aveva votato l’adesione alla campagna “Stop alle bombe sui civili”. “L’impegno per la pace e per il rispetto dei diritti umani continua a rappresentare una drammatica urgenza – le parole del sindaco Katia Tarasconi -, che fa appello alla responsabilità delle istituzioni e alla coscienza civile di tutte le comunità. Rinnoviamo, in tal senso, il ringraziamento più sincero alla Sezione locale dell’Anvcg e al suo referente, il signor Ettore Fellegara, la cui testimonianza è da sempre un punto di riferimento prezioso nell’aiutarci a riflettere sulla tragica attualità della guerra”.

Anvcg ha ricordato che “l’Italia è tra gli 82 Stati che nel novembre scorso, a Dublino, hanno sottoscritto la Dichiarazione politica internazionale sull’uso delle armi esplosive nelle aree popolate, sottolineando come nel mondo siano tuttora in corso 34 conflitti armati, le cui conseguenze incidono innanzitutto sulla vita di popolazioni inermi e innocenti”.

 

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