Pm10, valori alle stelle: limite quasi raddoppiato. Emergenza fino a venerdì

Febbraio è un mese contrassegnato dall’emergenza smog. Nei primi 14 giorni, gli sforamenti di polveri sottili sono stati otto, più della metà. Il picco si è registrato lunedì 13 febbraio quando le Pm10 hanno registrato un valore di 92 microgrammi per metrocubo, quasi il doppio del limite consentito (50 microgrammi per metrocubo). Ieri il dato è sceso a 76 e si è trattato del terzo sforamento consecutivo.
Alla luce di questi valori e delle previsioni per i prossimi giorni proseguono le limitazioni fino a venerdì 17 febbraio le ulteriori limitazioni legate all’emergenza.  

Restano quindi in vigore, nelle giornate di domani, giovedì 16 e venerdì 17 febbraio, i provvedimenti che estendono agli autoveicoli e mezzi commerciali diesel Euro 5 il divieto di circolazione già in vigore dal lunedì al venerdì, tra le 8.30 e le 18.30, per i mezzi a benzina sino alla tipologia Euro 2 inclusa, diesel sino alla categoria Euro 4 compresa, veicoli a benzina/gpl o benzina/metano pre Euro ed Euro 1, ciclomotori e motocicli a due tempi pre Euro ed Euro 1.

Confermate, di conseguenza, anche le misure riguardanti l’abbassamento delle temperature medie di riscaldamento fino a un massimo di 19°C nelle abitazioni private e 17°C negli spazi commerciali e ricreativi, il divieto di combustione all’aperto di qualsiasi tipologia (falò, barbecue, fuochi d’artificio) e, in presenza di impianti alternativi, il divieto di utilizzo delle biomasse per riscaldamento domestico, in caso di classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore alle quattro stelle. Tale limitazione non si applica in ospedali e case di cura, scuole e luoghi che ospitano attività sportive. Contestualmente, sarà in vigore il divieto di spandimento di liquami zootecnici, con la sola eccezione delle tecniche basate sull’interramento immediato e iniezione diretta al suolo.