Da Sariano a Roma in bicicletta, due amici tra le bellezze della via Francigena
23 Febbraio 2023 06:00
La vita va vissuta e i sogni nel cassetto, grandi o piccoli che siano, bisogna sempre provare a realizzarli. Un consiglio che ha fatto suo Mauro Segalini, classe 1958, che da tempo cullava il desiderio di affrontare un’avventura a contatto con la natura e con la bellezza di monumenti e borghi storici. “L’idea è nata appena prima di andare in pensione – racconta Mauro -, purtroppo è arrivata la pandemia che ha stravolto tutti i piani e quindi ho dovuto aspettare altri due anni”. L’idea, divenuta realtà, di cui parla Mauro, vigile andato in pensione dopo 38 anni a servizio tra le strade prima di Gropparello e poi dell’intera Unione Val Nure Val Chero, è quella di pedalare in sella alla propria bici fino a Roma, la città eterna.
Da Sariano, frazione di Gropparello dove vive, a Piacenza e poi Fornovo, Berceto, Massa-Carrara, le meravigliose colline toscane tra Lucca, San Miniato, San Gimignano, Siena, San Quirico e la val d’Orcia – “dove hanno girato una delle scene più toccanti del film ‘Il Gladiatore’ quando il protagonista Massimo Decimo Meridio cammina nei Campi Elisi” precisa Mauro -, e poi in giù verso il lago di Bolsena, Viterbo, Sutri, Formello fino alla capitale seguendo tappa per tappa la via Francigena. Insieme a Mauro, Stefano Morroni, di quattro anni più giovane, sottufficiale dell’esercito attualmente a riposo. “Gli aspetti più belli del viaggio che lo rendono indimenticabile – ricordano i due amici – hanno il volto delle persone che abbiamo incontrato: a Siena abbiamo conosciuto un ex fantino che ha partecipato a diversi pali, a Formello un arbitro in pensione che appena ha saputo di dove eravamo ci ha raccontato di aver diretto diverse volte i fratelli Inzaghi e di essere molto legato a Simone e poi gli scambi di battute con le decine di ciclisti che abbiamo incontrato lungo il percorso”.
Mauro e Stefano hanno percorso 700 chilometri suddivisi in quattordici tappe e sedici giorni di quella che amano definire “un po’ avventura, un po’ viaggio turistico tra storia, cultura e tanta bellezza”. Una volta arrivati a Roma, ad aspettarli c’era Alfredo Bongiorni, presidente della scuola ciclismo Piacenza, associazione per la quale Mauro collabora da anni come volontario andando nelle scuole a parlare di educazione stradale attraverso lezioni e attività sulle due ruote. Con Bongiorni, i due amici sono ritornati verso casa cullando già qualche idea su possibili altre meta da vivere, naturalmente, in sella alle bicilette.
IL FOTO DIARIO CHE RACCONTA IL VIAGGIO IN BICICLETTA DA SARIANO A ROMA:
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