La reporter Schiavulli a Piacenza: “In Afghanistan le donne non possono vivere”
28 Marzo 2023 05:20
“Una situazione terribile, è in corso un’apartheid di genere con il tentativo di cancellazione delle donne che non possono studiare, non possono lavorare, non possono avere una vita normale, non possono neanche fare una passeggiata al parco perché vietata”. La giornalista e corrispondente di guerra Barbara Schiavulli ha tratteggiato la tragica condizione in cui versano bambine, ragazze e donne in Afghanistan dopo il ritorno al potere del regime talebano.
“Il 97% delle persone è al di sotto della soglia di povertà, cinque milioni di bambini sono in stato di malnutrizione acuto e a rischio di vita in un Paese che è completamente dimenticato da tutti gli altri, per questo è importante tenere acceso un riflettore” le parole della direttrice di Radio Bullets, testata giornalistica che si occupa di esteri raccontando il mondo attraverso le storie di chi non ha voce. La lotta per i diritti delle donne afghane è una battaglia di tutti. Schiavulli ha raccontato nel corso di un convegno organizzato dal gruppo piacentino di Amnesty International la tragica situazione che stanno provando sulla propria pelle bambine, ragazze e donne in Afghanistan. “Una condizione che non ci può lasciare indifferenti”.
L’incontro con Schiavulli, inoltre, ha inaugurato la serie di eventi organizzati per celebrare i sessant’anni di attività di Amnesty International a Piacenza. “Sessant’anni di attenzione e di condivisione di quello che succede nel mondo – il commento di Lidia Gardella, referente di Amnesty International Piacenza -. Ci siamo sempre stati e continueremo a esserci attraverso iniziative e progetti rivolti alla comunità”.
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