Calate con corde, ispezioni a cunicoli e pozzi: esercitazione alla diga di Mignano
20 Aprile 2023 16:13
Addestramento del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Piacenza e del personale speleo alpino fluviale alla diga di Mignano. Una attività svolta in 4 sessioni alle quale hanno preso parte 60 persone, oltre all’ispettore antincendio Massimiliano Clini del Settore Speleo Alpino Fluviale del Comando Provinciale del Corpo dei Vigili del Fuoco e di Andrea Terret del Consorzio di Bonifica di Piacenza.
Nello specifico l’addestramento ha comportato:
– manovre su corda per movimentazione e soccorso dal paramento (facciata della diga) di monte e valle compresa la zona degli scivoli degli scarichi di superficie in corpo diga;
– movimentazione barelle con riprese di calata ed eventuali ancoraggi sui gradoni di valle della spalla sinistra;
– progressione verticale ed orizzontale con soccorso pericolante sulla gru di servizio posta in coronamento;
– utilizzo di un pozzo verticale d’accesso ai cunicoli d’ispezione posti in coronamento per simulazione soccorso in ambiente confinato con utilizzo di tripode (cavalletto treppiede);
– simulazioni di calata ed imbarco da sponda destra di personale fluviale per addestramento con gommoni da rafting (senza motore).
LA DIGA DI MIGNANO – La diga di Mignano, gestita dal Consorzio di Bonifica di Piacenza, è un’opera strategica per l’agricoltura, la laminazione delle piene, lo sviluppo socio economico della Val d’Arda e per l’approvvigionamento idropotabile. La diga è del tipo a gravità massiccia ad andamento planimetrico arcuato (arco di cerchio con raggio di 500 m) ed è alta 64 metri. L’opera fu realizzata nel periodo 1926 – 1934 e inaugurata il 24 maggio dello stesso anno. Da allora la diga è stata costantemente manutenuta e gestita con un’efficienza che è moderna. Il 19 febbraio 2020 a certificarne il buon funzionamento a seguito di importanti lavori di ristrutturazione, il Certificato di Collaudo a firma della Commissione di Collaudo nominata dal Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti per il controllo delle “grandi dighe”.
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