Viaggio in provincia: a Zerba ecco il torrione medioevale dei Malaspina
11 Maggio 2023 10:32
Situato in bella vista con il monte Lesima, il più alto della val Boreca, Zerba è un agglomerato di quartieri che formano il capoluogo della valle. Nelle sue vicinanze è presente un imponente torrione che è tutto quello che resta dell’antico maniero dei Malaspina.
Con un sentiero semplice, che in poco più di 15 minuti porta sul poggio, dove si dice che in quel punto sia esistito un castello che dominava tutta la valle, ci incamminiamo fra profumi di piante officinali come il timo e fioriture di orchidee che portano alla meta..
Invece di prendere il sentiero che passa nel bosco, prendiamo quello esposto sulla val Trebbia per ammirare gli spettacolare meandri del fiume nei pressi di Losso.
La posizione strategica del torrione, che ha origini remote e che domina le valli del Trebbia e Boreca, indusse gli antichi Liguri ad edificare una serie di fortificazioni dislocate nelle valli collegate con altre dell’Appennino ligure/emiliano, tese a formare una linea difensiva che li preservasse dalle invasioni dei romani avanzanti da sud.
Di questa linea difensiva di fortificazioni, quella di Zerba era considerata tra i più importanti.
Queste torri creavano una catena ottica che scambiava segnali di fumo con i castelli principali per controllare le vie d’accesso e segnalare l’arrivo dei nemici.
La torre era già in rovina nel 1800 e l’amministrazione comunale di Zerba nel 1979 ha proceduto ad un primo intervento di restauro.
Questo è un bellissimo esempio di restauro per la conoscenza anche visiva del nostro passato remoto.
IL SERVIZIO DI LUIGI ZIOTTI E MARISA CELLA
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