Ampliati i locali della sede Ial di Piacenza. “In un anno formati 600 nuovi lavoratori”
11 Maggio 2023 02:55
“Un progetto nato cinquant’anni fa con una missione ben precisa: formare i futuri lavoratori dando prospettive occupazionali. Una missione che solo l’anno scorso ha permesso di formare 600 persone e che non ha nessuna intenzione di fermarsi”. Orgoglio e felicità nelle parole di Michele Vaghini, segretario generale Cisl Parma e Piacenza, durante l’inaugurazione dei nuovi locali della sede Ial (istituto per l’addestramento professionale dei lavoratori) di via Campesio.
“Una sede che cresce di ulteriori 80 metri quadrati attraverso lo sviluppo di una nuova sala polifunzionale e di un ufficio che sarà dedicato alle politiche attive del lavoro” la soddisfazione di Ciro Donnarumma, presidente di Ial Emilia-Romagna. “Un progetto partito grazie al mio predecessore Francesco Falcone, un investimento a favore del territorio piacentino in un momento storico così complesso”.
Nella nostra città, lo Ial è presente dal 1955. Oggi si occupa di formare ragazzi e non solo in vari ambiti lavorativi, sviluppando servizi per le politiche attive del lavoro a favore dei disoccupati, con particolare attenzione ai più fragili. “Lo staff di Piacenza conta su un organico di cinque persone con anni di esperienza nel settore della formazione professionale e nell’educazione dei minori e degli adulti – spiega la responsabile Paola Trespidi -. Una giornata davvero importante, questa inaugurazione esprime energia e voglia di portare avanti progettualità per il territorio”.
“Un’inaugurazione che segna il radicamento della Cisl sul territorio attraverso un servizio che riusciamo a offrire ai lavoratori di domani – conclude Vaghini -. Abbiamo un grosso problema sul mercato del lavoro per i giovani e per gli over 50 che grazie allo Ial riescono ad avere una prospettiva nuova”. All’inaugurazione la testimonianza anche di chi grazie lo Ial è riuscito a ritrovare un lavoro: “Parola d’ordine rivincita – racconta Caterina Petrosino – a 55 anni ho perso il lavoro dopo due anni di cassa integrazione, oggi grazie allo Ial ho trovato una nuova occupazione e amo quello che faccio”.
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