Dal pasticcere al meccanico, dalla logistica ai carpentieri: gli “introvabili” del lavoro

05 Giugno 2023 04:56

È caccia al lavoratore. Sul flusso di 8.310 profili previsti fisiologicamente in entrata fra maggio e luglio nel Piacentino, reperirne il 46 per cento è un’impresa (dati Excelsior – Unioncamere), percentuale in aumento rispetto al 2022. Che rabbia avere il lavoro e non trovare a chi darlo. È lo sfogo raccolto da una imprenditrice a margine della recente assemblea Confapi.
Confindustria dal canto suo batte da anni su questo terreno della formazione, in un inesauribile colloquio con l’Isii Marconi, proficuo, ma non tale da colmare certi vuoti. E l’associazione datoriale delle industrie per l’orientamento si è rivolta già alle medie e alla sua prossima assemblea dell’8 giugno ha invitato 500 studenti.
Ma il lavoro deve apparire ai giovani più attrattivo, più remunerato. E curiosamente, ma non troppo, si sottolinea che il lavoro va da lunedì a venerdì. Week end libero, una aspirazione di molti. Le figure più ricercate a Piacenza? Esercenti e addetti alla ristorazione, conduttori macchine di movimento terra e sollevamento, conduttori di veicoli a motore, addetti alle vendite, a servizi di pulizia, gestione amministrativa della logistica, operai specializzati e poi fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria. Un ventaglio che non accende il sacro fuoco nei giovani.

L’ARTICOLO DI PATRIZIA SOFFIENTINI SU LIBERTA’

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