“Crei-amo l’impresa!”, l’istituto San Colombano premiato per il progetto
06 Giugno 2023 12:26
Si è conclusa l’edizione 2022-23 del progetto “Crei-amo l’impresa!” promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Romagna con il sostegno dell’Ufficio scolastico regionale e la collaborazione della rappresentanza regionale dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco.
La giuria ha premiato per attinenza alle vocazioni e alle opportunità del territorio il progetto “Green Splash” dell’Istituto San Colombano di Bobbio che prevede la realizzazione di un centro termale ecosostenibile nel territorio e di esperienze di degustazione di cibi biologici locali. L’iniziativa, giunta alla ventiquattresima edizione, ha l’obiettivo di far vivere agli studenti l’esperienza dell’impresa, a partire dall’ideazione sino alla messa a punto di un business plan dettagliato in ogni aspetto della vita aziendale, con il coordinamento dei docenti e la supervisione dei giovani imprenditori in qualità di tutor.
Hanno partecipato otto istituti secondari superiori dell’Emilia Romagna. Negli anni l’iniziativa ha coinvolto complessivamente circa 3.700 studenti di tutte le province dell’Emilia Romagna.
“Crei-amo l’impresa – ha dichiarato il presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia Romagna, Ivan Franco Bottoni – è un progetto regionale al quale teniamo molto perché ci consente di incontrare tanti giovani e avvicinarli alla cultura d’impresa e all’autoimprenditorialità, che saranno utili per costruire il loro futuro. Gli studenti e i loro docenti hanno presentato progetti d’impresa di grande qualità. Non è scontato, in un anno complesso come questo: l’impegno e la responsabilità sono valori fondamentali nel mondo del lavoro, che ha bisogno di giovani motivati e proattivi come questi”.
“Il progetto − ha sottolineato il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Stefano Versari – integra in modo efficace l’offerta formativa, contribuendo a potenziare le competenze degli studenti chiamati a cimentarsi in pratiche d’impresa. Si tratta di una metodologia didattica che contribuisce anche allo sviluppo di competenze trasversali e in particolare dell’autoimprenditorialità. La modalità laboratoriale, inoltre, sollecita il protagonismo dei ragazzi, con ciò contribuendo anche allo sviluppo di competenze di auto-orientamento, in linea con gli obiettivi delle recenti linee guida per l’orientamento emanate dal Ministero, in vigore dal prossimo anno scolastico”.
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