Cadavere a San Polo, attesa per l’esame del dna. Potrebbe essere un 41enne romeno
10 Giugno 2023 10:58
Si ipotizza che la salma trovata sabato 22 aprile in un profondo canale alla periferia di San Polo sia di un cittadino romeno di 41 anni. Per avere la conferma sono stati prelevati campioni dal cadavere e dal fratello, che vive in Romania. Questi elementi sono stati sottoposti all’esame del Dna e comparati fra loro. Adesso si attende l’esito degli esami. Qualora la prova della comparazione risultasse positiva, potrà essere ufficialmente dato un nome alla salma.
L’esame del Dna è stato disposto dal pm Daniela Di Girolamo che sta coordinando le indagini del caso, in quanto lo stato della salma, al momento del suo ritrovamento, era in condizioni pessime: la morte è stata infatti fatta risalire a mesi prima. Il cadavere non aveva documenti, e l’autopsia non aveva portato al rinvenimento di ferite da arma da taglio, da corpi contundenti o da armi da fuoco. In procura era stato aperto un fascicolo d’inchiesta per atti relativi al rinvenimento di un cadavere. Delle indagini del caso si sono occupati i carabinieri del Nucleo investigativo.
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