Sostegno alle popolazioni alluvionate, concorso di Polizia Locale sospeso

16 Giugno 2023 18:09

A seguito del decreto legge 61/2023, che formalizza il sostegno istituzionale ai territori emiliano-romagnoli colpiti dall’alluvione nelle scorse settimane, il Comune di Piacenza ha momentaneamente sospeso la procedura concorsuale relativa all’assunzione, a tempo pieno e indeterminato, di sette nuovi agenti di Polizia Municipale, la cui scadenza per la presentazione delle domande era fissata entro le 23.59 di sabato 17 giugno.
Il provvedimento si è reso necessario nel rispetto dell’articolo 4 che dispone – per i soli cittadini residenti o domiciliati, alla data del 1° maggio, nei Comuni della nostra Regione coinvolti nella recente emergenza – la sospensione dei termini di iscrizione a concorsi pubblici che prevedano la candidatura tra il 1° maggio e il 31 agosto 2023. Ferma restando la scadenza del 17 giugno per tutti gli altri candidati non in possesso dei requisiti richiesti, l’entrata in vigore della norma non consente lo svolgimento degli esami concorsuali nelle date già stabilite: di qui il rinvio, a data da destinarsi, della prova scritta originariamente in calendario, per la selezione degli agenti di Polizia Locale, il 22 giugno prossimo.
In linea generale, sulla base delle nuove disposizioni governative in essere, per i concorsi banditi successivamente alla data del 1° maggio i termini di iscrizione si riapriranno, per le persone residenti o domiciliate nei territori alluvionati, dal 1° settembre, per i successivi 15 o 30 giorni (a seconda delle tempistiche definite nel bando stesso); nel caso di selezioni antecedenti al 1° maggio, ma con scadenza comunque successiva a tale data, il termine di iscrizione si riaprirà, per i cittadini in questione, tra il 1° e il 20 settembre.
“Con successivo avviso saranno rese note le eventuali proroghe dei termini, sospensioni e rinvii riguardanti gli altri concorsi attualmente banditi dal Comune di Piacenza – si legge nel comunicato di Palazzo Mercanti -, in attesa del definitivo pronunciamento dei Ministeri della Pubblica Amministrazione e degli Affari Regionali, cui l’Associazione nazionale dei Comuni italiani e l’Unione delle Province italiane si sono rivolti per chiedere ulteriori approfondimenti, segnalando le criticità che il temporaneo blocco dei concorsi per il periodo estivo comporta per gli enti locali, in un generale contesto di carenza del personale”.

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