Rive del Trebbia senza il defibrillatore, Gatti: “Appello ai privati per riacquistarlo”

22 Giugno 2023 05:12

Due defibrillatori in paese e uno per ogni frazione. Rivergaro è tra i comuni più cardioprotetti della provincia di Piacenza. Si contano complessivamente 18 defibrillatori, di cui quattro in dotazione alle auto della Polizia locale e uno posizionato presso la caserma dei carabinieri. Sono frutto di donazioni di privati, associazioni o aziende. Il Comune si fa carico di tutte le spese di gestione e manutenzione.

Un defibrillatore è stato installato in piazza Paolo (la piazza principale di Rivergaro) e un altro strumento salvavita si trova accanto alla chiesa del paese. L’unica area che resta “scoperta” è quella delle rive del trebbia dove si riversano migliaia di piacentini e di turisti, soprattutto nel periodo estivo. “Un defibrillatore c’era, ma purtroppo è stato rubato alcuni anni fa – spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Gatti. Sarebbe di fondamentale utilità posizionarlo nella zona del fiume. E’ un’area che viene presa d’assalto, complici le numerose iniziative messe in campo, tra concerti, spettacoli, feste ed eventi”. Il Comune di Rivergaro lancia un appello alle associazioni del territorio per la donazione di uno o due apparecchi da posizionare sulle rive. “L’amministrazione comunale si impegna, come già sta facendo, ad occuparsi dei costi di manutenzione del prezioso strumento – sottolinea Gatti. Solo quest’anno abbiamo messo a disposizione 5mila euro per la manutenzione e altri 5mila per il noleggio dei defibrillatori che andavano sostituiti”.

IL SERVIZIO DI MARZIA FOLETTI 

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà