Rifiuti abbandonati a Travo, il vicesindaco: “Gli incivili restino lontani dal Trebbia”
25 Giugno 2023 03:00
“La stagione dei bagni in Trebbia è appena iniziata ma noi ci siamo già stufati di raccogliere i rifiuti che vengono lasciati lungo il fiume. Per quel che ci riguarda, queste persone incivili possono restare tranquillamente lontane dalla val Trebbia: facciamo volentieri a meno di questo tipo di turismo”. Più che una denuncia è uno sfogo quello del vicesindaco di Travo Luigi Mazzocchi che, come ogni anno, si trova a fare i conti con la maleducazione di chi arriva sul fiume per goderne delle bellezze ma, in cambio, lascia una montagna di rifiuti. L’ultimo caso proprio nei giorni scorsi nella zona tra Dolgo e Quadrelli, dove è stato ritrovato un ammasso di rifiuti importante.
Lo scarico è stato segnalato da una bagnante a due passi dal greto, lungo una strada privata che accede ad un ex cantiere di rinforzo spondale, realizzato anni fa per salvaguardare alcune case vicine dall’erosione del fiume. La donna, davanti all’evidente scempio ambientale, ha contattato il Comune proponendo un patto simbolico; che sarebbe tornata a godersi quel bellissimo angolo di Trebbia a patto che la zona venisse ripulita. Sul posto sono stati ritrovati i tipici resti di una grigliata (forse anche più di una): cartoni di birra e di pizza, bottiglie, sacchi dell’immondizia, lettini per prendere il sole e perfino una tanica di olio da motore ancora piena. Il tutto ammassato a pochi metri dal fiume.
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