Morta la ricercatrice piacentina coinvolta in un incidente con auto prototipo
27 Giugno 2023 10:22
Non ce l’ha fatta Maria Vittoria Prati, la ricercatrice piacentina di 66 anni che era alla guida dell’auto-prototipo esplosa durante un test venerdì scorso sulla tangenziale di Napoli.
Nello scoppio la donna – incastrata per diversi minuti nella vettura in fiamme – era rimasta ferita in modo gravissimo: per tre giorni ha lottato in prognosi riservata all’ospedale “Cardarelli” di Napoli, ma nel tardo pomeriggio di ieri si è dovuta arrendere. Maria Vittoria Prati, sposata, una figlia, dopo l’adolescenza a Piacenza si è trasferita a Napoli dove ha studiato e risiede. Molto conosciuto a Piacenza il padre Aldo, partigiano tra Val Nure e Val Trebbia, poi ingegnere minerario in giro per l’Italia.
Restano gravissime le condizione dell’altra persona che era a bordo dell’auto prototipo, laureando in ingegneria e tirocinante presso lo stesso centro di ricerca: era seduto sul lato passeggero, ha subìto danni appena più lievi perché l’urto l’ha sbalzato fuori dall’abitacolo. L’incidente solo per puro caso non ha coinvolto anche altre vetture, la polizia stradale di Napoli sta svolgendo gli accertamenti del caso.
È stata intanto affidata ai magistrati della sesta sezione della Procura di Napoli l’inchiesta sullo scoppio e il successivo rogo dell’auto-prototipo.
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