Mezzi con megafoni e guide anti-bufera: maxi piano di sicurezza per Sant’Antonino
03 Luglio 2023 17:14
Mezzi della polizia locale con megafoni installati a bordo per segnalare eventuali emergenze. Un opuscolo con le istruzioni da seguire in caso di tempesta. E un maxi-piano di sicurezza per evitare la raffica di danni registrata l’anno scorso con la bufera che aveva rovesciato le tende dei banchi e costretto centinaia di passanti a mettersi al riparo in pieno caos. Anche così, attraverso queste misure precauzionali, si avvicina la nuova edizione della fiera di Sant’Antonino in programma il 4 luglio, nella tradizionale ricorrenza del patrono di Piacenza.
L’assessore al commercio Simone Fornasari fa sapere che gli ambulanti iscritti sono oltre 280 (di cui 35 di generi alimentari) più circa 60 che andranno alla “spunta”, ovvero l’ammissione dell’ultima ora a seconda dei posti lasciati liberi. I banchi saranno posizionati in viale Palmerio, barriera Genova, corso Vittorio Emanuele II fino all’incrocio con lo stradone Farnese, Pubblico Passeggio e via Alberici, dalle 7 alle 24. Anche quest’anno il programma è variegato. Oltre allo shopping e alla messa solenne patronale alle 11 con la consegna dell’Antonino d’oro alle monache di clausura delle Carmelitane scalze, la rassegna prevede sei concerti, una commedia in vernacolo, una mostra storica, una visita guidata e la presentazione di un libro.
La novità è che la fiera si accorcia, perdendo la zona di piazzale Libertà perché “sgradita agli operatori”. Si tratta infatti di un’area che viene ritenuta troppo defilata rispetto al centro dell’evento. Non solo. I banchi non saranno collocati nemmeno su un lato di via Alberici, destinato stavolta a campo di soccorso con i mezzi del 118, in primis per prevenire gravi conseguenze dovute al maltempo o altri problemi. I furgoni degli ambulanti rimarranno posteggiati dietro le postazioni di vendita per consentire un eventuale sgombero in maniera più rapida e agevole.
L’anno scorso la fiera venne travolta da venti fino a 90 chilometri orari, con danni da 10mila euro ciascuno e incassi quasi azzerati. E proprio in queste ore, in concomitanza con la nuova edizione dell’appuntamento patronale, gli ambulanti colpiti dalla bufera riceveranno l’ultima tranche degli indennizzi erogati da Confcommercio Piacenza, con il patrocinio e il sostegno finanziario della Fondazione Giuseppe Orlando: “Ogni contributo – ricorda il presidente di Fiva Adriano Anselmi – ammonta a poco più di mille euro l’uno, a favore di 82 operatori commerciali”.
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