“Faremo di tutto per salvare Dylan”. Cucciolo di cinque mesi maltrattato e denutrito
20 Luglio 2023 04:05
Corsa contro il tempo per salvare un cucciolo consegnato all’associazione Pelosi coraggiosi in condizioni critiche e con evidenti lasciti dei maltrattamenti subiti. “Quando è arrivato era più morto che vivo, ora dobbiamo tenere accesa la speranza e fare di tutto per consentirgli di avere una vita il più possibile serena e dignitosa, perchè non meritava tutto questo”. C’è anche la rabbia, tanta rabbia, nelle parole delle volontarie e delle operatrici dell’organizzazione mentre accarezzano Dylan: un cucciolo di soli cinque mesi, con alle spalle una storia da brividi.
Il cagnolino è stato portato nella sede dell’associazione da un residente della provincia di Piacenza che avrebbe comunicato alle volontarie di averlo tenuto solo per un mese e di aver capito di non riuscire a gestire un animale con così tante problematiche. “Dylan è cieco e non riesce a camminare a causa di una frattura al midollo spinale – spiega Vesna Petrovska, presidente dell’associazione animalista con base a Borgotrebbia -. Il ragazzo ha riferito di averlo preso da un altro uomo sempre residente in provincia. Noi non possiamo sapere chi sia stato a ridurlo così ma dopo aver accertato le sue condizioni attraverso diversi esami e notato la mancanza di microchip, obbligatorio per legge, abbiamo segnalato la sua storia alle guardie zoofile di Enpa e, se necessario, faremo anche denuncia ai carabinieri”.
Dylan – questo il nome dato al cucciolo – in soli cinque mesi ha visto il peggio e il meglio dell’essere umano. L’associazione Pelosi coraggiosi dopo averlo accolto in condizioni critiche dovute a malnutrizione e disidratazione l’ha infatti affidato alle cure e alle attenzioni di Manuela Crosato, addestratrice cinofila Enci, ente nazionale cinofilia italiana. Il cane ha un quadro complesso critico: è cieco, ha problemi al fegato e una frattura del midollo spinale causata da un trauma. Proprio per questo le volontarie hanno deciso di allertare le guardie zoofile di Enpa. “Le persone spesso hanno paura di segnalare i casi di maltrattamento – afferma Crosato – ma è importante capire che con una semplice telefonata si potrebbe salvare la vita a cani che non hanno un riparo, denutriti o maltrattati. Perchè loro non meritano tutto questo”
“Affronteremo insieme questo duro percorso – precisa Crosato -, Dylan ha già sostenuto tante visite e varie anestesie. Ora andrà incontro a diversi esami di medicina interna, fisioterapia e poi a un intervento alla schiena”. “Il costo degli esami e dell’eventuale operazione è elevato – commenta Petrovska -. Abbiamo bisogno di aiuto sia dal punto di vista economico che da quello emotivo. Faremo di tutto per cercare di aiutare questo piccolo cucciolo”. Per chi volesse contribuire con una donazione è possibile effettuare un bonifico all’associazione Pelosi coraggiosi, inserendo il seguente Iban: IT02J0503412600000000005605. “Qualsiasi importo può essere prezioso – sottolineano Vesna e Manuela -, insieme possiamo garantire un futuro a Dylan”.
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