“Maltrattò la compagna”: professionista condannato. Dovrà risarcire anche la figlia

Si è conclusa con una condanna a tre anni e tre mesi di reclusione, più 2.500 euro di multa, il processo per maltrattamenti nei confronti di un professionista piacentino accusato di aver picchiato e umiliato per anni la compagna.

Il risarcimento nei confronti della donna e della figlia, che avrebbe assistito a episodi violenti, sarà stabilito di fronte al tribunale civile. Ma intanto i giudici della sezione penale hanno stabilito un primo risarcimento di 10mila euro per la donna e di 25mila euro per la bambina.

L’uomo e la donna hanno testimoniato oggi in tribunale. Pur avendo fornito versioni discordanti sui fatti contestati, entrambi hanno riconosciuto il ruolo devastante che l’abuso di droghe ha avuto nella loro relazione.