Reddito di cittadinanza, a Piacenza stop a 142 famiglie. Dimezzate le domande

01 Agosto 2023 11:40

In provincia di Piacenza sono 142 le famiglie a cui è stato sospeso il reddito di cittadinanza (3.557 nell’intera regione). E c’è chi già nutriva totale sfiducia di ottenerlo, come rivelano i dati dei sindacati piacentini che hanno visto un crollo delle domande gestite, in alcuni casi dimezzate nei primi sette mesi dell’anno rispetto a uguale periodo dell’anno passato.

Ecco la fotografia di fine luglio, mentre con l’inizio di agosto cessa l’erogazione del reddito per 169mila famiglie di beneficiari in Italia, avvisati nei giorni scorsi dall’Inps con un Sms che avrebbero avuto la sospensione del sussidio a partire da questo mese: questo vale per i nuclei “occupabili”, nei quali non ci sono componenti disabili, minori o over 65 come prevede la nuova normativa: nel Piacentino, come detto, sono 142.

Da studiare è anzitutto il fenomeno di chi non si fa più avanti per ottenere il sussidio o non ne ha più le condizioni (variazione di Isee, del nucleo familiare, mancanza di requisiti). In Emilia Romagna si è passati da 52mila richiedenti nel 2020 ai circa 17mila di quest’anno (ma solo per gennaio-giugno). A Piacenza il primo semestre di quest’anno conta “solo” 904 nuclei familiari richiedenti, mentre tutto l’anno scorso furono 2.642.

Dal 1° di agosto, dunque, si chiudono i rubinetti del reddito per numerosi nuclei familiari. E la stessa Inps piacentina si aspetta nei prossimi giorni un aumento dell’afflusso da parte di chi è rimasto senza sussidio. Ma anche i Comuni, spiegano ai sindacati, vivono un momento particolare, gli assistenti sociali valutano se si è effettivamente in stato di necessità o se si è in condizione di poter lavorare.

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