Morti sul lavoro più che raddoppiate in sei mesi: sette vittime da gennaio

Foto di archivio

E’ drammatico il bilancio dei morti sul lavoro nella provincia di Piacenza. Il numero è più che raddoppiato, passando da tre vittime nel primo semestre del 2022, a sette registrate nei primi sei mesi di quest’anno. I dati arrivano dall’Inail e sono stati elaborati da Anmil, associazione Nazionale Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro. “Sono numeri che devono far riflettere – spiega il presidente provinciale Maurizio Manfredi – la sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere sempre garantita. Non si può più morire lavorando”.

Numerose sono le attività di sensibilizzazione che l’associazione promuove sul territorio, ma evidentemente c’è ancora tanto da fare. Gli infortuni hanno subito un calo dell’8,3%. Da gennaio a giugno 2023 sono stati 2.281 gli incidenti denunciati contro i 2.488 dello stesso periodo dell’anno precedente. Crescono del 3,2% le malattie professionali, passate da 94 a 97.