In sei mesi accolti già 103 minori non accompagnati: al via interventi straordinari
09 Agosto 2023 13:48
Per far fronte all’emergenza legata al flusso di minori stranieri non accompagnati (nei primi sei mesi del 2023 sono già 103 i giovanissimi accolti nel nostro territorio), la giunta comunale di Piacenza ha dato il via libera ad una serie di interventi straordinari. Si tratta di progetti che rientrano negli stanziamenti di bilancio già previsti per l’accoglienza dei minori, con Palazzo Mercanti che li ha deliberati in prima istanza per un periodo non superiore a sei mesi.
Gli arrivi continui, infatti, superano la disponibilità delle comunità autorizzate ad accoglierli, da qui il via libera agli interventi. Il Comune prevede una prima accoglienza temporanea dei minori stranieri non accompagnati (di età superiore ai 16 anni) presso una struttura ricettiva che si renderà disponibile e che verrà individuata secondo le modalità previste dal Codice dei contratti pubblici. In questa stessa struttura verrà quindi attivato un intervento di tipo educativo a carattere diurno, per favorire percorsi e processi di integrazione sociale dei ragazzi.
Gli oneri a carico del Comune, già stanziati in bilancio nel capitolo relativo agli interventi e servizi socio-assistenziali e educativi per minori e altri soggetti in carico al servizio sociale, ammontano a 400mila euro per il 2023 e a 200mila euro per il 2024.
I NUMERI DEGLI ARRIVI – I minori indirizzati dalle forze dell’ordine al servizio sociale del Comune nel primo semestre 2023 sono stati 103, in crescita rispetto ai due anni precedenti e già pari al 70% delle consegne avvenute nell’intero 2022.
“Questo flusso eccezionale di arrivi di minori non accompagnati – fa sapere il Comune – mette a dura prova anche il sistema di accoglienza territoriale e le comunità dedicate all’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati presenti sul territorio e autorizzate al funzionamento ai sensi della normativa regionale, gestite da Asp Città di Piacenza in forza di specifico contratto di servizio con il Comune, non sono sufficienti a coprire un fabbisogno di accoglienza in costante crescita. Il sistema di comunità socioeducative per minori del territorio provinciale è saturo e non in grado di rispondere per garantire l’accoglienza in relazione al ritmo degli arrivi. Il settore promozione della collettività contatta costantemente comunità fuori territorio, sia al di fuori della Provincia di Piacenza sia in altre Regioni italiane e al momento sono oltre 30 i minori non accompagnati inseriti in comunità di altre Regioni (Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Marche, Lazio, Campania). Anche tale ricerca di comunità fuori territorio e in altre regioni italiane, pur capillare e continua, non consente comunque di rispondere a tutti i minori stranieri non accompagnati rinvenuti sul territorio e in ogni caso la ricerca di tali disponibilità, anche quando ottiene esito positivo, richiede comunque un tempo per la definizione degli accordi e l’organizzazione dei trasferimenti”.
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